In Spagna entro il 2029 oltre il 70% delle persone sceglierà la cremazione: lo prevede la Asociación Nacional de Servicios Funerarios (Associazione Nazionale dei Servizi Funebri).
Negli ultimi dieci anni, infatti, la cremazione ha registrato notevoli percentuali d’incremento, ancora più significative se si pensa che la tradizione cattolica ancora molto forte in Spagna non sconsiglia la cremazione, ma nemmeno la incoraggia.
Infatti il primo forno crematorio è stato costruito solo nel 1973 nel cimitero dell’Almudena, a Madrid, e in pratica veniva utilizzato solo dagli stranieri che morivano in città. Come confronto si pensi il primo impianto per la cremazione in Italia risale al 1876, al Cimitero monumentale di Milano.
La Spagna, oggi, è invece tra i Paesi europei con il maggior numero di poli crematori.