La normativa

Come per ogni altro settore, anche in tema di cremazione la normativa è in continua evoluzione, sia a livello nazionale sia regionale e comunale. A titolo esemplificativo riportiamo il link alla pagina di AFC Torino, la società che ha per socio unico Città di Torino e si occupa della gestione dei Servizi cimiteriali cittadini.

www.cimiteritorino.it/normativa

Il rito del commiato

Il rito del commiato vuole dare senso e umanità a una cerimonia che altrimenti rischierebbe di tradursi in una fredda formalità, nella quale poco spazio trovano il dolore dei congiunti e il ricordo della persona scomparsa.

Il corteo funebre viene accolto nella Sala del Commiato da un cerimoniere, che dà inizio al rito con qualche minuto di raccoglimento accompagnato da un’adeguata musica di sottofondo. Segue la lettura di uno o più brani, di taglio religioso o laico: i testi possono essere proposti dalla famiglia o dal cerimoniere. Nel caso in cui il defunto avesse dato indicazioni sullo svolgersi della cerimonia, esse verranno rispettate.

La cerimonia prevede anche uno spazio per brevi saluti da parte dei congiunti. Segue il gesto del “saluto”, toccando il feretro.

Sulla bara viene poi collocata una medaglia di materiale refrattario, che garantirà l’identità delle ceneri: accompagnato da un altro brano musicale, il feretro attraversa la Porta del Passaggio e la cerimonia termina.