Quasi mille bare insepolte, perché il forno crematorio è fermo da più di un anno e non ci sono spazi per le inumazioni. E’ emergenza al cimitero palermitano di Santa Maria dei Rotoli, il più grande della città, e si profila un serio pericolo sanitario, aggravato dalle elevate temperature estive. Le bare sono accatastate in più punti del cimitero, e sono state allestite tensostrutture che servono come magazzino.
Un forno crematorio efficiente avrebbe evitato che si arrivasse all’attuale, drammatica situazione: il progetto di un nuovo impianto c’è ed è stato finanziato nel 2015 con tre milioni di euro, ma non è mai arrivato alla fase esecutiva dei lavori.